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La novità
Dal prossimo 16 marzo, l’istituto metterà a disposizione la Certificazione Unica (exCUD) 2023 per i pensionati, titolari di Naspi, agricoli, dipendenti pubblici o privati, eccetera…, percepiti nel 2022.
A cosa serve?
Se sei un lavoratore dipendente o un pensionato puoi richiedere il 730, utile per comunicare al fisco la propria situazione reddituale riferita all’anno 2022 (pagare correttamente le imposte dovute e per recuperare qualcosa sulle eventuali imposte già versate). Invece il lavoratore autonomo dovrà richiedere il modello Unico, sempre per il solito discorso precedente.
Come richiederla
Per i lavoratori dipendenti pubblici o privati, la certificazione unica verrà inviata direttamente dalla propria azienda, o, recarsi personalmente presso l’agenzia delle entrate.
Per i titolari di pensione, disoccupazioni e altre forme assistenziali, invece, potranno richiedere la CU 2023 tramite:
- • Qui dal sito dell’Inps accedendo con le proprie credenziali SPID (almeno di secondo livello), CIE o CNS;
- • richiesta via Pec all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it allegando una copia del documento di identità del richiedente;
- • Istituti di Patronato o CAF;
- • da un nostro professionista SOS senza appuntamento;
- • Con il servizio di compilazione a distanza (C.A.D.).
ATTENZIONE: per i pensionati residenti all’estero possono richiedere la certificazione, fornendo i propri dati anagrafici e il numero di codice fiscale, al numero: 0039-06 164164. In caso di decesso, è possibile richiedere all’Inps di spedire una copia della Certificazione Unica alla residenza del titolare o del suo erede.
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