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Premessa
Prima abbiamo parlato del bonus per i libri scolastici. Ora invece, parliamo di questa opportunità per le borse di studio. La Regione Puglia ha pubblicato un nuovo bando per le scuole superiori per l’anno scolastico 2023-2024, e si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado (superiori). Lo scopo del programma è permettere a tutti gli studenti di studiare, anche a chi ha difficoltà economiche. Ricordo che, sopratutto al giorno d’oggi, il diritto allo studio è molto importante e, proprio per questo, alcune agevolazioni aiutano i ragazzi a continuare la scuola evitando che la lascino troppo presto. Anzi, MAGARI lo Stato usasse i soldi pubblici per dare più aiuti agli studenti anziché per cose inutili. Ma saltiamo i preamboli che è meglio, e procediamo con i requisiti, invio e video-guida!
Requisiti
Se siete residenti in uno dei comuni della Regione Puglia e avete figli iscritti alle classi 3, 4, 5 o 6 di una scuola secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2023/2024, potreste essere idonei. E per gli studenti delle prime e seconde classi? Nessun problema! Anche loro hanno la possibilità di accedere a borse di studio, ma con alcune differenze: accesso e modalità di erogazione. Nello specifico, l’importo sarà identico, ma il pagamento avverrà solo tramite bonifico domiciliato presso gli uffici postali (no IBAN).
Ma c’è di più: bisogna anche non superare:
- Un valore ISEE (ordinario) di 11.000,00€;
- però, se hai una famiglia numerosa con tre o più figli, il limite si alza a 14.000,00€.
NOTA: Se non sei sicuro di quale tipo di ISEE hai o ti serve, ecco una breve guida che scrissi qualche giorno fa: LINK
NOTA: Nonostante il portale indichi che le borse di studio sono disponibili per tutti gli studenti del primo e secondo anno delle scuole superiori, non è possibile presentare domanda per il primo anno di frequenza. Questo perché, come specificato nell’avviso del bando della Regione Puglia, la richiesta vale per l’anno scolastico 2023/2024, e, di conseguenza, se gli studenti erano in terza media, non possono presentare domanda. Unica eccezione: gli studenti che hanno dovuto ripetere il primo anno a causa di una bocciatura possono presentarla. Pertanto, se durante la compilazione della domanda incontri un errore o un blocco, è normale: non è possibile richiedere il sostegno in queste circostanze.
Importi
Ogni studente idoneo riceverà una borsa di studio di 200 euro. Questo importo, seppur ”misero”, può fare una grande differenza nel sostenere alcune spese scolastiche.
Pagamenti
Le borse di studio saranno accreditate direttamente sul conto corrente intestato o co-intestato al richiedente, ed è fondamentale, quindi, fornire un IBAN corretto durante la fase di domanda. Mentre, per le classi 1a e 2a solo tramite bonifico domiciliato (no iban).
Richiesta
Anche qui, la domanda deve essere presentata solo online attraverso il sito ufficiale, utilizzando lo SPID o la CIE del genitore se il richiedente è minorenne, oppure, autonomamente se maggiorenne. Clicca sul pulsante per accedere alla pagina ufficiale della richiesta:
Invio e scadenza
Dalle ore 12:00 del 7 giugno alle ore 12:00 del 15 luglio 2024, salvo eventuali proroghe.
Video-Guida
La regione Puglia mette a disposizione una breve ma chiara Video-guida per completare la vostra richiesta gratuitamente e senza sforzi!
Domande frequenti
Come viene erogata la borsa di studio? Quanto tempo occorre? L’erogazione avviene tramite bonifico per gli studenti delle classi III e successive, mentre per le classi 1a e 2a solo tramite bonifico domiciliato. Il tempo necessario varia in base ai tempi tecnici di verifica e predisposizione dei pagamenti.
Ho inoltrato la domanda; cosa succede ora? Dopo l’invio, i dati ISEE vengono verificati. Successivamente, viene formata una graduatoria provvisoria, seguita dalla verifica della frequenza scolastica. Infine, la conferma definitiva vi verrà notificata via mail e, inizierà la fase di erogazione poco dopo (si spera!).
Assistenza
Se preferisci, puoi rivolgerti a uno dei soggetti autorizzati come patronati, CAF, organizzazioni sindacali, associazioni, ecc. Questi enti possono aiutarti a compilare e inviare la richiesta senza bisogno di SPID o CIE, in cambio di un compenso o tesseramento che varia a seconda del professionista. In questo caso, dovrai solo fornire la documentazione necessaria e firmare una delega. Che documenti servono?
- Carta d’identità e tessera sanitaria del genitore (se minorenne);
- tessera sanitaria dello studente (se maggiorenne, documento di identità);
- indirizzo email del richiedente o studente (se è la tua prima richiesta, dovrai confermare il tuo indirizzo email. Assicurati di avere il tuo telefono cellulare a portata di mano per poter controllare il link di conferma che ti invieranno. Se non ricevi l’email, controlla la cartella spam);
- numero di cellulare del richiedente;
- denominzaione della scuola, classe, sezione e la specializzazione (come meccanica, sevizi turistici, ecc…);
- Un codice IBAN intestato al richiedente.