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Bonus Giovani 2025: requisiti, agevolazioni e chi ne ha diritto.

Bonus Giovani 2025: requisiti, agevolazioni e chi ne ha diritto.

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Premessa

Il nome del “Bonus Giovani” già suggerisce l’obiettivo, ma è importante chiarire alcuni dubbi comuni. Ad esempio: “quanti anni devo avere per usufruire del bonus?”, oppure quella più gettonata: “È un sussidio per chi non lavora?”. Assolutamente no! Si tratta di un’agevolazione pensata per le aziende private, quindi, oltre a verificare se rientrate nei requisiti, consiglio di condividerlo anche con i vostri datori di lavoro.

Ora, passiamo al succo: vi spiego i punti chiave in modo semplice, evitando i soliti tecnicismi e giri di parole.

Decreto “Bonus Giovani” (Art. 22 DL 60/2024)

A cosa serve?

Serve a incentivare l’occupazione giovanile stabile attraverso un esonero totale del 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per:

  • Nuove assunzioni a tempo indeterminato;
  • Trasformazioni da tempo determinato a indeterminato;
  • Periodo di validità: 1° settembre 2024 – 31 dicembre 2025.

Chi puo usufruire del bonus?

Datori di lavoro:

  • Tutti i privati (incluso settore agricolo), esclusa la PA.
  • Esclusioni: Lavoro domestico, apprendistato (già agevolati).

Lavoratori:

  • Under 35 alla data di assunzione/trasformazione.
  • Mai precedentemente occupati a tempo indeterminato.
  • Qualifiche: operai, impiegati, quadri (no dirigenti).

Cosa offre l’incentivo?

  • Esonero del 100% dei contributi datoriali (esclusi INAIL e altre contribuzioni specifiche).
  • Limiti mensili:
  • 500€/lavoratore per assunzioni in tutta Italia.
  • 650€/lavoratore per assunzioni nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna).
  • Durata massima: 24 mesi.

Condizioni di accesso

  • Divieto di licenziamenti nei 6 mesi prima/dopo l’assunzione agevolata (salvo giustificato motivo oggettivo).
  • Incremento occupazionale netto (per le assunzioni nel Mezzogiorno, come richiesto dalla UE).
  • Non cumulabilità con altri sgravi contributivi (es. decontribuzione Sud, incentivi disabili).

Come richiedere l’agevolazione?

  • Domanda online sul portale INPS (“Portale delle Agevolazioni”).
  • Per il Mezzogiorno (SUD): la domanda va presentata prima dell’assunzione.
  • Per il resto d’Italia: può essere presentata anche per assunzioni già effettuate.
  • Comunicazione obbligatoria (Unilav/Unisomm) entro 10 giorni dall’autorizzazione.

Esempi pratici

NORD: Un’azienda lombarda assume un 30enne a tempo indeterminato con stipendio lordo di 1.500€.

  • Contributi datoriali: ~30% (450€).
  • Esonero: 100% → risparmio di 450€/mese (entro il limite di 500€).

SUD: Un’azienda pugliese trasforma un contratto da determinato a indeterminato per una 28enne.

  • Contributi datoriali: ~35% (525€).
  • Esonero: 100% → risparmio di 525€/mese (entro il limite di 650€).

Avvertenze

  • Revoca del beneficio in caso di licenziamenti ingiustificati entro 6 mesi.
  • No cumulo con altre agevolazioni (es. decontribuzione Sud).
  • Verifica dei requisiti (età, precedenti contratti, sede lavorativa).

Serve aiuto?

Per ulteriori dettagli e assistenza nella richiesta, si consiglia, in primis, di consultare il proprio datore di lavoro. Poi magari anche il vostro Patronato di fiducia o il numero verde INPS 06164164.

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